
Prende il via il 9 aprile il ciclo di incontri su Sessualità e disabilità promosso dalla Fondazione Varrone insieme a Loco Motiva e aperto a tutte le associazioni, le famiglie, i formatori e gli operatori socio-sanitari interessati ad affrontare a viso aperto il tema della sfera affettiva e sessuale delle persone con disabilità. Un percorso avviato dal Polo Autismo Sant’Eusanio nel 2022 con lo sportello Una carezza per l’Autismo – anche quello finanziato dalla Fondazione – e rilanciato in occasione della Giornata del Sollievo organizzata a San Giorgio nel maggio 2024 con la partecipazione di esperti. Tra loro Maximiliano Ulivieri, personal life e love coaching, da sempre in prima linea per rendere la disabilità non discriminante: sarà lui che terrà le sei lezioni del ciclo di formazione su Sessualità e disabilità. Le lezioni si terranno on line tutti i mercoledì di aprile e di maggio. Tra i temi trattati la difficoltà e i tabù delle famiglie con figli con disabilità nell’affrontare la sfera affettiva e sessuale, le differenze di approccio nel caso di disabilità fisiche o intellettive, il confronto tra operatori, famiglie e associazioni. Gli incontri sono aperti a familiari, docenti, iscritti e operatori di tutte le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e gli enti del territorio che si occupano di persone con disabilità. Il percorso formativo è propedeutico alla definizione di una nuova figura professionale: l’OEAS, l’Operatore all’Emotività, all’Affettività e alla Sessualità, che dopo adeguata selezione e formazione di tipo teorico e psico-corporeo sui temi della sessualità, potrà interagire con le persone con disabilità per aiutarle ad avere una maggiore conoscenza e consapevolezza di sé, a prendersi cura del proprio corpo, a vivere la propria sessualità e le proprie relazioni affettive in modo attivo e responsabile.