Il senso dei bambini per la radio: la “vecchietta” dei mass media – che in Italia ha compiuto 100 anni il 6 ottobre scorso – piace a giovani e giovanissimi della città. A novembre e dicembre sono andati esauriti tutti i turni di visita riservati alle scuole a 100 anni vicini e lontani, la mostra sulla radio allestita dalla Fondazione Varrone a Palazzo Dosi Delfini con la collaborazione di AIRE e Fondazione Achille Castiglioni. Oltre 1000 gli alunni e gli studenti di Istituti Comprensivi, Licei e Istituti di Istruzione Superiore di Rieti che hanno seguito il percorso espositivo, dai primi segnali radio di Guglielmo Marconi all’epopea della radio ascoltata in macchina. “Una risposta sorprendente, quella dei bambini – dice l’ideatore e curatore della mostra Stefano Pozzovivo – Leggere i loro messaggi sul registro dei visitatori scalda il cuore. In fondo loro non sanno cos’è stata la radio e la sorpresa e l’ammirazione nello scoprirlo ci ripagano di uno sforzo importante”. Tanti i bambini che si sono ripresentati alla mostra con i genitori, facendo loro stessi da guide ma ora l’attesa è tutta per giovedì prossimo, quando a tornare saranno gli allievi dell’Istituto Comprensivo Pascoli con una sorpresa per la città. Appuntamento il 12 dicembre alle 10,30 in piazza Vittorio Emanuele II.
