7 maggio 2009 - II° Edizione della "Rassegna Nazionale dell’Editoria delle Fondazioni Bancarie" La prima edizione di Fondalibri ha avuto il pregio di dare la giusta evidenza alla importante attenzione che, ogni anno, le Fondazioni bancarie riservano alla attività editoriale. E’ indubbio che il "libro" è sinonimo di cultura assumendo, nei rispettivi contenuti, un valore decisivo per dare concretezza alle repentine trasformazioni di un mondo "ostaggio consapevole" della globalizzazione. In tale contesto, non ci peritiamo di affermare che le pubblicazioni delle Fondazioni bancarie rappresentano uno strumento insostituibile a difesa del patrimonio artistico del territorio di appartenenza. Con questo spirito, la seconda edizione di Fondalibri – Rassegna Nazionale dell’Editoria delle Fondazioni Bancarie – ripropone la convinzione che "il Libro e l’attività editoriale" non devono disattendere il proprio ruolo, essenziale per la vitalità della nostra società. Fondalibri, fedele ai presupposti che ne hanno permesso la nascita, intende confermare lo scopo di trasmettere ad un pubblico sempre più vasto determinate conoscenze che potrebbero rischiare di rimanere, ingiustamente, relegate in un ambito culturale di nicchia. La manifestazione mette al centro la figura dell’editore (le Fondazioni) e, senza dimenticare gli autori (tra i più autorevoli), vuole creare, in una sorta di "videoconferenza" prolungata, una serie di incontri che possano sottoporre all’attenzione dei visitatori un progetto editoriale costruito partendo dalle idee che nascono dalla cultura e si concretizzano attraverso la cultura stessa. Nei momenti attuali, in cui si parla di innovazioni repentine, ci piace pensare a Fondalibri e, quindi, alla attività editoriale delle Fondazioni bancarie come indiscutibile esempio di una realtà che privilegia una promozione culturale, determinante per far conoscere la storia degli uomini e degli avvenimenti del nostro Paese.